Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Nato a Bologna il 19 dicembre 1833, morto nella stessa città il 23 gennaio 1916. Autodidatta. Dipinse quadri di figura, ma soprattutto fu paesista sotto l'influsso lombardo di Filippo Carcano. Partecipò a molte esposizioni in Italia e all'estero, ma i suoi quadri non furono adeguatamente apprezzati. Anima puramente dedicata all'arte, trascurò per essa i materiali interessi sino a trovarsi, da una posizione agiata, nella miseria.  Le sue opere fanno parte di raccolte pubbliche e private. Nella Galleria Villa delle Rose a Bologna sono conservati alcuni dei suoi migliori dipinti. Nel 1920 fu organizzata in Bologna una mostra postuma di sue pitture, tutte solide e spontanee, trattate con pennellata larga, disegnate con abilità e briose di colore. Nel settembre del 1946 a cura dell'Associazione Francesco Francia venne ordinata a Bologna una mostra celebrativa dell'artista: mostra che fu poi ripetuta nell'aprile del '47 alla Galleria dell'Esame a Milano. Queste postume portarono alla riscoperta dell'artista.

 

Nel 1861 partecipa alla Esposizione italiana agraria, industriale ed artistica di Firenze con i due dipinti "Avanzi di un antico castello" e "Scena di tramonto nella pineta di Ravenna" e l'anno successivo espone alla Esposizione Solenne di Firenze le due opere "Casolare rustico in tempo di autunno, preso nei dintorni di Bologna" e "Veduta del Battiferro", esposizione alla quale partecipa anche nel 1864, 1865, 1866, 1870 e 1875. Nel 1863 espone "Una villa nei dintorni di Bologna" alla XXII Esposizione di Belle Arti di Torino, alla quale partecipa ancora nel 1864, 1865, 1880, 1884 e 1895. Partecipa, nel 1904, all'Esposizione Italiana "Italian Exhibition Earl's Court" a Londra, organizzata dalla Italian Chamber of Commerce a Londra, esponendovi il dipinto "Winter sunset". Suoi dipinti vengono esposti alla Esposizione Internazionale Biennale d'Arte della Città di Venezia, nel 1926  alla XVI edizione il dipinto "Valle di Reno" e nel 1938, la XXI edizione, il dipinto "Cave a Monte San Donato".

 

Nel 1984 viene pubblicato dalla Grafis Edizioni in Bologna il volume "I dipinti ad olio di Luigi Bertelli", di Vanes Montanari e Alberto Bettini e l'anno successivo presso il Museo Civico Archeologico di Bologna viene tenuta la mostra "Luigi Bertelli 1832 - 1916", con catalogo edito da Umberto Allemandi & C.