Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Nato a Udine il 2 ottobre 1895, morto a Venezia il 26 aprile 1929. Studiò all'Accademia di Venezia con Ettore Tito. Nel 1922 espose a Ca' Pesaro il suo primo dipinto. Poi partecipò a quasi tutte le Mostre Veneziane di Ca' Pesaro, alla «Amatori e Cultori» di Roma, alla Quadriennale di Torino, alla Mostra dei Combattenti nel Palazzo Reale di Venezia, alle Mostre Trivenete, alla Mostra del Paesaggio di Bologna, alla Biennale di Venezia ecc. Nel 1926 il suo quadro "Armonie azzurre", che era esposto alla Internazionale Veneziana, fu acquistato dal Re. La sua copiosa produzione è sparsa in Gallerie private, banche, enti pubblici e in parte conservata presso la famiglia a Venezia. A Udine nella Civica Galleria Marangoni, si trova il "Veliero bianco". Altre sue opere principali: "I captivi", "Punta della Dogana"; "Il pastorello"; "Veneziana"; "I cantori"; "Natura morta"; "Il montanaro", "Dolorosa"; "Il fumatore"; "Il falciatore"; "Ritratto del signor Bianchini"; "Studio di testa"; "Ritratto del garibaldino Cesare Mezzalira". Partecipò alla grande guerra, non ancora ventenne, come ufficiale di fanteria, fu ferito due volte e infine cadde prigioniero dopo di aver contribuito alla conquista della vetta del Monte Santo. Per questa azione fu decorato della medaglia d'argento al valor militare.