Leonardo Castellani
Castellani Leonardo
Faenza 1896 / Urbino 1984
Pittore, Scultore, Ceramista, Incisore
Biografia
da A. M. Comanducci ediz 1962
Nato a Faenza nell'ottobre 1896. Licenziatosi dalla Scuola Industriale di Cremona quale ebanista intagliatore poi frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, nella sezione di scultura, ma per poco tempo. Dopo aver compiuto il servizio militare, impiantò a Cesena una bottega di ceramiche artistiche che abbandonò dopo tre anni per dedicassi alla pittura. Espose per la prima volta alla terza Biennale romana, poi alla XV e alla XVIl Internazionale di Venezia. E' stato insegnante di decorazione applicata alla ceramica nella Scuola d'Arte di Fano. Nel 1931 si trasferì ad Urbino per l'insegnamento della calcografia in quell'Istituto di Belle Arti, senza però abbandonare l'attività pittorica. E' pure acquafortista ed espose alla Mostra Sindacale Emiliana Romagnola a Bologna. Incisioni principali: serie "Marionette" (1933-1934), serie "Dintorni di Urbino" (1936-1938). Medaglia d'argento del Ministero dell'Educazione nazionale alla Mostra di Torino del 1934. Ha opere nelle Gallerie d'Arte Moderna di Roma e di Latina e nella Civica Pinacoteca di Cesena. Ultimamente ha riesposto alle Biennali di Venezia: alla XXVIII con una personale di 14 incisioni.
Nato a Faenza nell'ottobre 1896. Licenziatosi dalla Scuola Industriale di Cremona quale ebanista intagliatore poi frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, nella sezione di scultura, ma per poco tempo. Dopo aver compiuto il servizio militare, impiantò a Cesena una bottega di ceramiche artistiche che abbandonò dopo tre anni per dedicassi alla pittura. Espose per la prima volta alla terza Biennale romana, poi alla XV e alla XVIl Internazionale di Venezia. E' stato insegnante di decorazione applicata alla ceramica nella Scuola d'Arte di Fano. Nel 1931 si trasferì ad Urbino per l'insegnamento della calcografia in quell'Istituto di Belle Arti, senza però abbandonare l'attività pittorica. E' pure acquafortista ed espose alla Mostra Sindacale Emiliana Romagnola a Bologna. Incisioni principali: serie "Marionette" (1933-1934), serie "Dintorni di Urbino" (1936-1938). Medaglia d'argento del Ministero dell'Educazione nazionale alla Mostra di Torino del 1934. Ha opere nelle Gallerie d'Arte Moderna di Roma e di Latina e nella Civica Pinacoteca di Cesena. Ultimamente ha riesposto alle Biennali di Venezia: alla XXVIII con una personale di 14 incisioni.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
L. Servolini - Dizionario illustrato incisori italiani moderni e contemporanei - Milano 1955
H. Vollmer - Kunslerlex - 1953
La Biennale di Venezia - 1933
C. Ratta - Congedo - Bologna 1937
Visages d'Italie - Ankara Istanbul 1938
Catalogo della XXXV Mostra della Galleria di Roma - 1940
Mostra dell'incisione italiana moderna - Roma 1940
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