Clelia Gabrielli Panzini
Gabrielli Panzini Clelia
Parma 1867 / Bellaria - Rimini 1954
Pittore
Biografia
Pittrice
da A.M. Comanducci
E' la consorte di Alfredo Panzini. Paesaggista elegante sente il colore, la luce, l'atmosfera illustrando di preferenza vedute e soggetti della Romagna, scene campestri e pescherecce, marine, il lavoro dei campi. Ha tenuto nel 1930 alla Galleria Geri di Milano una «personale» mentre altra era stata allestita poco prima a Roma al Circolo di Roma. Ha opere nella raccolta del Re; "Il letto del fiume"; presso il Ministero dell'Educazione Nazionale: "Rose d'inverno" attualmente alla Galleria d'Arte Moderna di Roma; presso il Comune dell'Urbe: "Mattino di marzo". Alcune opere: "Sosta"; "Il carro romagnolo"; "All'ombra dei tamerici"; "Maternità"; "Paesaggio romagnolo"; "Tramonto sull'Adriatico".
Opere
Rose d'inverno 1931 - Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma
Sera a Longomoso 1933 - Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma
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