Lorenzo Gignous
Gignous Lorenzo
Modena 1862 / Porto Ceresio - Varese 1958
Pittore
Biografia
Nato a Modena nel 1862. Nipote di Eugenio Gignous. Fu allievo dell'Accademia di Brera a Milano, dove ottenne vari premi, fra i quali quello del concorso Mylius. Impiegatosi nelle Ferrovie, vi rimase fino al 1922. Tuttavia non abbandonò l'arte, e si affermò come buon paesista. Espose a Firenze, nel 1880; a Milano nel 1881 e nel 1906, a Torino nel 1882. Sue opere principali: "Rustico di Miazzina", acquistata dalla Società Artisti di Firenze; "Sul Ticino", esposta alla Permanente di Milano ed acquistata dal Municipio di questa città; "Palude", proprietà del conte di Sambuy; "Sesto Calende", premiata all'Accademia di Brera e conservata attualmente in una sala del nuovo Parlamento a Roma; "Un castello del Sempione", eseguita per la commissione del Ministero delle Ferrovie. Per il ministro Riccardo Bianchi eseguì una copia del quadro "Sesto Calende"; per l'Esposizione di Palermo (1890) compose un cartello che incontrò successo. Alla Galleria d'Arte Moderna di Milano sono raccolti i suoi dipinti: "Il Ticino a Sesto Calende"; "Paesaggio" e "Montagna". Durante la prima grande guerra, fece opera patriottica a mezzo di cartoline, illustrazioni in riviste ecc., in favore della propaganda nazionale.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
Thieme Becker - Kunstlerlex - 1921
A De Gubernatis - Dizionario artisti italiani viventi - 1889
Opere
Torrente - Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi di Piacenza