Giacinto Massola
Massola Giacinto
Sarzana - La Spezia 1820 / Genova 1865
Pittore
Biografia
da A.M. Comanducci
Nato a Levanto, da famiglia patrizia, il 6 novembre 1820, morto il 14 maggio 1865 a Genova. Si laureò in legge, indi, seguendo la naturale inclinazione, studiò all'Accademia Ligustica, allievo di Francesco Baratta e di Giuseppe Frascheri. Visitò a scopo di studio, traendone gran giovamento, Firenze, Roma, Venezia, Parigi e Londra. S'ispirò nella composizione dei suoi quadri alla storia, alla Bibbia, alla Divina Commedia, e fu buon colorista e corretto disegnatore. Eseguì pure qualche quadretto di genere, e alcuni ritratti. Non fu tuttavia molto personale. Principali suoi dipinti: "San Pietro", esposto a Genova nel 1839 con altri cinque quadri; "La strage degli innocenti", premiato a Genova con medaglia d'oro dell'Accademia Ligustica nel 1843; "Incontro di Laura e Petrarca", esposto a Firenze, alla Promotrice, nel 1846; "Congedo di Amedeo III dai suoi", tela commessagli da Maria Cristina; "Francesca da Rimini"; "Dolce riposo" e "La sorpresa", esposti nel 1850 alla Promotrice di Genova; "Ritratto di Carlo Alberto", conservato nella Corte di Appello in Genova; "Il canto sentimentale"; "La cuciniera genovese" e "Il pranzo del povero", esposti anch'essi alla Promotrice di Genova nel 1850; "Contadina delle Cinque Terre"; "L'abbandonata"; "La benedizione"; "I due spiriti innamorati"; "Una ninfa al bagno"; "Pia de' Tolomei", dipinto esposto alla Promotrice Genovese nel 1854 e conservato dai marchesi Spinola; "Morte di Gaspare Coligny"; "Ritratto di Andrea Croce", "Ritratto di Luigia Croce Pratolongo"; "Bagno di bimbi e di donne"; "Santo Andrea", "San Giovanni Battista" e "San Pietro", per la chiesa dell'Ago (Levanto). Il Massola fu eletto accademico della Ligustica nel 1850, e deputato di Levanto nel 1861.
Partecipa alla Mostra della Società Promotrice di Belle Arti di Genova del 1850 con dipinto Il pranzo del povero, oggi conservato presso la Galleria di Arte Moderna di Genova.