Tito Pellicciotti
Pellicciotti Tito
Barisciano - L'Aquila 1871 / Barisciano - L'Aquila 1950
Pittore
Biografia
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nacque nel dicembre 1872 a Barisciano (L'Aquila). Compì gli studi all'Istituto di Belle Arti di Napoli con Filippo Palizzi e Domenico Morelli. Dell'insegnamento del Palizzi gli rimase l'amore per la riproduzione degli animali, gli umili amici e collaboratori dell'uomo nella sua fatica quotidiana, nelle campagne, per i dirupi montuosi, sulle mulattiere, nelle stalle oscure; asini, mucche, caprette e pecore. Ma la sua pittura ad impasto denso, patinata, non deriva nè dal Palizzi nè dal Morelli, ma piuttosto dal suo grande conterraneo, il Francesco Paolo Michetti della pittura ad olio. Paesaggi, scene campagnole, quadretti di genere, figure di vecchi contadini, costituiscono il nucleo centrale della sua produzione. Una quarantina di anni addietro, visitò l'Africa del Nord, da dove riportò gustosi saggi del suo estro d'artista. Sono particolarmente apprezzati taluni dipinti di carovane nel deserto, dove la nativa rusticità si trasmuta in aristocratiche realizzazioni stilistiche. Allestì varie mostre personali a Roma, Napoli, L'Aquila e altrove, mentre in molte città d'Italia e all'estero partecipò a collettive a cura di mecenati d'arte, ai quali affidò ininterrottamente la sua produzione che in qualche caso fu perciò considerata di carattere commerciale. Ignaro di scuole, di tendenze, di aneliti innovatori, si dedicò ad una fatica senza sforzi, sincera, limitata, che durò oltre mezzo secolo.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962