Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Nato a Firenze il 4 giugno 1844 morto il 30 dicembre 1877. Di agiata famiglia, poiché il padre era stato costretto a recarsi a Torino per ragioni politiche, lo seguì, e nella città sabauda frequentò alla Accademia Albertina i corsi di Andrea Gastaldi, riportando fra l'altro, durante gli studi una medaglia d'oro. Temperamento sincero e ardente, di uomo e di artista, dipinse soprattutto la donna, senza lusingare i bassi istinti del pubblico e senza elevatezze metafisiche, ma con bella evidenza pittorica. Nel 1866, alla battaglia di Custoza, si comportò da eroe, e salvò la bandiera del suo reggimento. Fu, nel 1874, tra i fondatori della società degli Acquafortisti. Le poche opere delle quali, data la sua breve vita, si ha contezza, sono: "Artisti...? di passaggio"; "Tirsi, Amarilli e Clori"; "Il Gufo"; "Allocco e Sparviero"; "Giullari"; "I ciarlatani"; "Ernesto Rayper dipinge a Rivara" (bozzetto).