Giuseppe Teosa
Teosa Giuseppe
Chiari - Brescia 1758(60) / Brescia 1848
Pittore, Decoratore
Biografia
da A.M. Comanducci
Nato a Chiari (Brescia) il 12 maggio 1760, morto il 23 luglio 1848. Avviato all'arte dal padre, studiò in seguito a Treviglio presso Fabrizio Galliari ed infine a Roma con Pompeo Batoni, del quale frequentò parecchi anni la scuola. Dipinse poco ad olio molto a fresco, a tempera e ad encausto. Fu particolarmente apprezzato per la vivacità e morbidezza del colorito e la spigliatezza, se non sempre per la correttezza del disegno. Tra le sue opere murali si citano i dipinti del Teatro Grande di Brescia, eseguiti nel 1810 - specialmente "L'apoteosi di Napoleone" - ora scomparsi; i lavori nella sala di casa Cuni ora Rovetta (all'encausto); gli affreschi nelle chiese parrocchiali di Provaglio, di Provezze, di Castenedolo, di Chiari, di Cologne, di Gussago e di Iseo, dove l'artista raffigurò una pregiata "Ascensione". Nel 1878, alla Mostra d'Arte Bresciana, furono espositi di lui due quadri: un "S. Carlo e altri Santi in atto di adorare la Vergine col Bambino" (tempera), di proprietà della Fabbriceria parrocchiale di Iseo, e il "Ritratto dell'insigne Morcelli" (olio), appartenente alla chiesa parrocchiale di Chiari. Altri lavori esistenti nella sua città natale sono: una "Via Crucis" ed una "Madonna del Rosario", nella chiesa di Santa Maria Maggiore; "Santa Agnese" e il grande affresco "La discesa dello Spirito Santo sopra gli Apostoli", nell'abside del Duomo; "San Michele Arcangelo" (olio), nella chiesetta di San Giacomo; "La Vergine coi SS. Martiri Stefano e Lorenzo", nella cappellina della casa parrocchiale; "La disputa di Gesù fra i dottori del tempio", affresco nella sala grande della canonica; "San Luigi" (olio); "Offerta di frutta alla dea Pomona" e parecchi disegni, nella Pinacoteca Repossi. Alla Mostra della Pittura Bresciana del 1934 figuravano: "Cerere"; "Madonna"; "Offerta ad una divinità"; "Ritratto di Stefano Antonio Morcelli".