Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Nato a San Pietro Apostolo (Nicastro) il 6 aprile 1854, morto a Girifalco (Catanzaro) il 17 dicembre 1909. Giovane di ingegno vivace e versatile fu allievo dello zio, l'eminente Andrea Cefaly. Avrebbe senza dubbio raggiunto alte vette nell'arte, se l'alienazione mentale che lo colpi in età giovanile non lo avesse tratto a finire i suoi giorni in un manicomio. Molte delle opere del Tomaini trovansi presso la famiglia a San Pietro Apostolo e precisamente: "Ritratto di contadina calabrese"; "Al pianoforte"; "L'amore di due vecchi"; "Scena di caserma"; "Autoritratto", "Ritratto del fratello Domenico"; "Il piccolo fumatore"; "Baccante". Nella chiesa madre di San Pietro Apostolo esiste la tela "La preghiera di San Bernardo"; presso la famiglia Megali di Tiriolo, "Mesto abbandono" e "Il vecchio scudiero". Proprietà del Municipio di Nicastro è il quadro intitolata "Soldati", e della Deputazione provinciale di Catanzaro l'abbozzo "Costume di San Pietro Apostolo". La maggior parte dei quadri suddetti fu esposta nel 1912 alla Mostra d'Arte Calabrese tenutasi a Catanzaro.

A Catanzaro, nella Pinacoteca e Gipsoteca del MARCA, il Museo delle Arti di Catanzaro, dove sono collocate in permanenza le raccolte di arte pittorica e plastica del patrimonio della Provincia di Catanzaro, si conserva il suo dipinto Giovinetta in costume di Tiriolo.