Pietro Volpes

Volpes Pietro

Palermo 1830 / 1924

Pittore
Biografia

da A.M. Comanducci

Nato a Palermo nel 1830. Studiò prima con Giuseppe Patania, poi con Andrea D'Antoni. Nel 1848 partecipò alla Rivoluzione siciliana, e per questo motivo non fu ammesso poi dal Governo borbonico all'alunnato di Roma; però nel 1858, ottenutone il permesso, si recò nell'Urbe, e vi stette due anni. Trattò il quadro di figura e di composizione, il ritratto, gli interni, ed ebbe molte commissioni particolarmente dall'estero. Espose specialmente a Palermo: nel 1852, "Ritratto di monaco" che fu premiato con medaglia d'oro di seconda classe e "Ritratto muliebre", premiato con medaglia d'oro di prima classe. Di lui si citano inoltre: "La moglie di un esule", acquistata nel 1865 dal Governo e collocata nel Museo Nazionale di Palermo; "Il prete reazionario", acquistata dal re Umberto I; "La preghiera", esposta nel 1861 a Firenze ed acquistata dal Governo; "Il Riposo in Egitto", grande quadro che trovasi in Palermo, nella chiesa di Sant'Ignazio Martire; "Voluttà estiva", proprietà del signor Salvatore Orlando di Palermo; "Interno della Cappella Palatina", donata dell'artista alla Regina Margherita; "Interno della Cappella Palatina", vista da altro punto; "Un assente al Te Deum"; "La Parisina". Nel 1886 alla Esposizione Internazionale di Liverpool gli fu assegnata una medaglia.



 

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