Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Carmi Eugenio (Genova 1920 / Lugano - Svizzera 2016)

Pittore, Incisore, Designer

Studia a Torino sotto la guida di Felice Casorati. La lunga esperienza di grafico maturata negli anni 50 è fondamentale per la sua ricerca pittorica, impostata su una rigorosa struttura geometrica e su una attenta analisi percettiva dei valori cromatici. Si autodefinisce “fabbricante di immagini”. Il suo campo d’azione, oltre alla pittura, si estende all’arte applicata, al design, alla televisione e ai libri. Partecipa alla Biennale di Venezia nel 1966 esponendovi l'opera cinetico visuale "SPCE", una struttura policiclica a controllo elettronico e quattro serigrafie, nel 1967 presenta in Svizzera alla mostra “Superland” opere elettroniche, e nel 1968 è a Londra alla “Cybernetic Serendipity” con il “Carm-o-matic”.

E’ responsabile immagine Italsider dal 1958 al '65 e nel 1973 realizza un programma sperimentale per la RAI.

Il comune di Milano nel 1990 gli dedica una importante mostra antologica, seguito dalla città di Budapest nel 1992. Nel 1999 partecipa alla XIII edizione della Mostra Quadriennale d'Arte Nazionale al Palazzo delle Esposizioni di Roma.

Il presidente della Camera dei deputati Luciano Violante nel 2000 organizza a Palazzo Montecitorio una personale di Carmi, e nel solito anno il Museo Diocesano di Barcellona organizza una mostra antologica, seguita da quella di Praga del 2001.

Electa pubblica nel 2000 in edizione italiana e spagnola “Eugenio carmi” di Luciano Caramel e Umberto Eco.

Nel gennaio del 2001 è nominato Accademico di San Luca.