Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Nato a Buenos Aires il 21 maggio 1874, morto a Cantù il 2 gennaio 1960. Studiò pittura a Roma e a Parigi, fermandosi nella capitale francese cinque anni, e frequentando molto Eugene Carriere. Viaggiò parecchio in Europa, in America e in Oriente. Tornato in Italia dimorò a Roma, Firenze e Milano. Espose a tre Biennali Veneziane, ma soprattutto si è tenuto a contatto col pubblico con molte esposizioni personali. Nel 1948 ottenne il Premio Principe Umberto della Società Belle Arti Esposizione Permanente di Milano col quadro "Bambina di vedetta". Fuori concorso espose alla Mostra della Pittura Comtemporanea (Livorno 1947) coi dipinti: "Bambina", "Paesaggio della Brianza". Alla Quadriennale Romana del 1948 partecipò col quadro: "Fanciulla col cappello di paglia"; invitato alla XXIV Biennale Veneziana esponeva tre opere: "Bambina in rosso", "Due nudi", "Ritratto con cappello". Alla XXV Biennale aveva tre opere: "Ritratto di signora", "Monte Rosa", "Nudo al mare". Nella Galleria d'Arte Moderna di Milano trovansi: "Autoritratto"; un paesaggio e un quadro di figura. Nella Galleria Sovietica di Mosca esistono quattro disegni. Ha anche opere nelle Gallerie Pubbliche di Roma, nel Museo di Stato, nella Galleria d'arte Moderna di Novara ed a Parigi nel Museo del Jeu de Paume. Nei suoi soggetti preferisce i bambini e i fiori. Pubblicò alcuni scritti d'arte su riviste, giornali e libri. Quantunque il suo nome sia stato avvicinato ai pittori battaglieri d'avanguardia, egli ha lavorato sempre tranquillo e isolato fedele alla sua visione pittorica.