Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Nacque a Foiano della Chiana (Arezzo) il 5 febbraio 1899; vive a Roma. Autodidatta. Ha un «suo fare duro ed angoloso d'esprimersi nel senso coraggioso di agitare e comporre scene e figure nel suo estro acceso di coloritore senza mistero, ricco tuttavia di risorse basate sopra un'intuizione pittorica da cui lo stesso accento popolaresco del suo canto a voce spiegata trae una forza ed una spontaneità che ci anima come davanti alla freschezza d'una sorgente» (Nebbia). Fu uno dei primi aderenti al movimento novecentista. Il suo primo quadro "La discordia", è del 1921. Alla Mostra del '900 Italiano del 1925 aveva esposto "Mosè salvato dalle acque". Non manca d'essere presente alle Mostre Nazionali più importanti. Nella Galleria d'Arte Moderna di Milano si conserva "Idillio"; "Riposo" è nella Galleria d'Arte Moderna di Roma; "I guardiani" nella Galleria di Venezia. Altro "Idillio" era esposto alla XXI Biennale; alla XVI Biennale: "Alla fontana"; alla XXVII Biennale esponeva ben cinque opere; alla III Quadriennale romana: "Conversazione"; alla IV Quadriennale: "Annunciazione"; "Pastorale", "Maternità". Alla II Quadriennale romana erano esposte ben 15 pitture e due sculture. Altre opere: "La famiglia" (propr. Tudeni); "Ritorno dai campi" (propr. Vignanelli); "Conversazione" (propr. Nino D'Aroma), "Campagnoli" (propr. Lilli).

Nel 1928 partecipa alla XVI edizione della Esposizione Internazionale Biennale d'Arte della Città di Venezia con il dipinto "Alla fontana", mostra alla quale è successivamente presente alla XVII edizione del 1930, alla XVIII del 1932, alla XX del 1936, alla XXI del 1938 ed alla XXVII del 1954, alla quale espone i 5 dipinti "Mia moglie e Paolo", "Ritorno dai campi", "Il viandante", "Alla fonte" e "Autoritratto". E' presente con continuità alla Mostra Quadriennale d'Arte Nazionale di Roma dalla Ia edizione del 1931, ove espone i dipinti "Riposo" e "colloqui", alla X edizione del 1972.