Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Nato a Poirino (Torino) il 28 dicembre 1861, morto a Torino il 2 febbraio 1916. Frequentò i corsi dell'Accademia Albertina a Torino, allievo di Andrea Gastaldi e di Enrico Gamba. Diciottenne eseguì i dipinti a fresco della chiesa parrocchiale di Carignano, lavoro veramente grandioso per il numero e l'ampiezza dei dipinti, rappresentanti "Giovanni Battista nel deserto" e "San Remigio battezza re Clodoveo". Prese parte a numerosissime esposizioni, più spesso a Torino, e specialmente a quelle della Promotrice. Vinse il concorso «Patria e Religione» indetto a Torino nel 1898 da Umberto I, con un'opera intitolata "Glorie Francescane", composta di 12 quadri, che ora trovasi in Vaticano. Ebbe il Premio del Ritratto alla Promotrice torinese del 1902, con uno "Studio per il ritratto del Duca d'Aosta". Lasciò molti dipinti ad olio, fra i quali "Opere shakespeariane", serie di undici quadri illustranti le opere del drammaturgo inglese, ora conservata nel Caffè Royal di Londra; "Risveglio della natura", tre quadri rappresentanti scene campestri, pure conservati a Londra. Altre opere più significative: "Deluso"; "Sogno di Santa Cecilia"; "Il botanico del Convento"; "La padroncina"; "Al sole"; "Morte di Manon Lescaut"; "Eccolo finalmente"; "La lezione di musica"; "Lettura interessante"; "La pecoraia", nel Museo Civico di Torino. Questo fecondissimo artista eseguì più di cento ritratti, si ricordano: "Vittorio Emanuele II"; "Il Duca d'Aosta"; "La Duchessa d'Aosta"; "Il commediografo Valentino Carrera", nel Museo Civico di Torino; "Don Capriolo vicario di Carignano". Abile affrescatore, lavorò in moltissime chiese del Piemonte: si rammenta, oltre il citato lavoro in Carignano, un suo colossale "Calvario" nella chiesa del Sacro Cuore di Bussana (Imperia).