Hotel Grotte Bleu, Capri (1892)
Petruolo Salvatore (Catanzaro 1857 / Napoli 1946)
Tecnica: Olio su tela applicata su cartone
Misure: 49cm x 33cm
Opera firmata e datata in basso a sinistra
Opera titolata e locata in basso a destra: Hotel Grotte Bleu, Capri
Bibliografia dell'opera: "L'isola delle Sirene e il porto dei sogni" . Capri 2011 pag. 51
Salvatore Petruolo
Petruolo Salvatore (Catanzaro 1857 / Napoli 1946)
Pittore
Nei suoi quadri si ritrovano le marine e le vedute dei dintorni della città partenopea, secondo il gusto in voga a Napoli negli anni Settanta e Ottanta ed i suoi soggetti, in particolar modo quelli capresi, sono caratterizzati da un tocco pittorico particolare e molto personale, che rende i suoi quadri, anche quelli con soggetti tipici e stereotipati, particolarmente piacevoli.
Nel 1876 il suo dipinto Vallone di Cervi, raffigurante una veduta di Capodimonte, è premiato dall'Accademia.
Partecipa attivamente alla vita delle esposizioni, numerose sono le edizioni delle Promotrici napoletane a cui è presente, dal 1876 al 1916, ma è spesso anche all'estero con i suoi dipinti, in Spagna e all'Esposizione Italiana di Londra del 1888, dove il suo dipinto Collina di Posillipo è acquistato dalla duchessa di Edimburgo.
A Londra soggiorna più tempo ed allestisce varie mostre personali, conosce il Duca e la Duchessa di Edimburgo, che lo invitano nel loro castello di Malta, ove si ferma per tre mesi, lavorando per loro.
Diviene Professore onorario all'Istituto di BBAA di Napoli.
È presente con Marina di Sorrento nel Museo di Capodimonte, a Napoli, e sue opere sono conservate nei musei di Leningrado e di Londra.
da A. M. Comanducci
Nato a Catanzaro il 4 gennaio 1857.
Paesista. Studiò all'Istituto di Belle Arti napoletano, allievo di Gabriele Smargiassi e Achille Carillo, e durante i corsi fu più volte premiato per i suoi paesaggi.
Il suo primo lavoro, "Nisida", apparve alla Promotrice: nel 1876, "Marina del Carmine"; nel 1880, "Il mese di Novembre"; nel 1883, "Capri", acquistato da Francesco Netti; nel 1885, "Sulla spiaggia", acquistato dal Duca di Martina, e "Amalfi", da re Umberto I; nel 1911, "Dintorni di Napoli", ma preferì lavorare per commissione di privati collezionisti, specialmente forestieri.
Legato da amicizia ad alte personalità inglesi e a principi di quella nazione, ottenne incarichi onorifici e lucrosi. Annualmente, per più anni, ordinò mostre personali a Londra. Suoi quadri sono sparsi nelle reggie di Capodimonte, di Roma e di Londra, nonché nei Musei di Leningrado. Si citano altri suoi dipinti: "Sul cominciar di primavera", esposto alla Mostra Italiana del 1877 a Napoli; "Collina di Posillipo", esposto a Londra nel 1888 ed acquistato dalla Duchessa di Edimburgo; "Tramonto nel Palazzo di Pilato a Siviglia" e "Un palio a Granada", eseguiti durante un viaggio in Spagna ed esposti a Torino nel 1898.
Achille Carillo (bio)
Gabriele Smargiassi (bio)
Altre opere di 'Salvatore Petruolo'
Positano (1905)
di Salvatore Petruolo (Catanzaro 1857 / Napoli 1946)
Tecnica: Olio su tela applicata su cartone
Misure: 23cm x 30cm
Capri, i Faraglioni (1892)
di Salvatore Petruolo (Catanzaro 1857 / Napoli 1946)
Tecnica: Acquerello su carta
Misure: 18cm x 11cm