Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Nato a Torino il 25 dicembre 1860, morto a San Remo il 31 luglio 1928. Autodidatta. Studioso e dotato di fine gusto, lasciò il commercio paterno per consacrarsi tutto all'arte. Conquistò larga notorietà specialmente con le piccole acqueforti di paesaggio, dal taglio quasi sempre felice, richiamanti i motivi romantici cari a Vittorio Avondo. La sua abbondante produzione, pur essendo rimasta quasi ignorata, rappresenta un interessante patrimonio artistico. Espose raramente in Italia, più assiduamente a Parigi. Incominciò a mandar studi ad olio e acqueforti nel 1892, specialmente alle Mostre della Promotrice Torinese. Fu buon conoscitore dell'arte dei romantici dell'Ottocento piemontese, raffinato collezionista di stampe e di acqueforti antiche e moderne, tempra esemplare di modesta e perseverante operosità. Un suo quadro venne acquistato dal Museo Civico di Torino, diverse acqueforti dal Re e dai principi di Casa Reale.

Inizia ad esporre alla XL edizione della Esposizione della Società Promotrice delle Belle arti di Torino del 1881 con il dipinto "Spiaggia di Quinto - Riviera di Levante", mostra alla quale è presente con assiduità fino alla LIX edizione del 1900 ove espone "Nella Villa Piuma a Sestri Levante" e due "Studi" da vero. Dal 1898 espone alla Mostra della Società Promotrice di Belle Arti di Genova sei dipinti "A Recco", "Presso Torino", "Scogli di Quinto", "Scogliera", "Montemoro presso Quinto" e "A Coazze" ed è poi presente alle edizioni successive del 1910, 1918, 1920, 1921, 1922 e 1925 alla quale espone "Notturno sulla laguna" e "Nella Villa d'Este.