Guido Balsamo Stella
Balsamo Stella Guido
Torino 1882 / Asolo - Treviso 1941
Pintor, Escultor, Grabador, Designer, Ilustrador, Decorador
Biografia
da A. M. Comanducci ediz 1962
Nato a Torino l'11 maggio 1882, morto a Venezia Asolo il 12 agosto 1941. Studiò a Monaco e a Stoccolma. Nominato professore di arti grafiche nel R. Istituto d'Arte di Firenze, insegnò successivamente a Ortisei, Padova, Monza e Venezia. Pittore e scultore, si dedicò in special modo all'incisione e all'illustrazione del libro. Esordì come pittore, partecipando assiduamente alle mostre d'arte, ordinando anche personali a Stoccolma, Braunschweiss, ecc. Alla mostra di Monaco (palazzo di Cristallo) ebbe la medaglia d'oro. Ha opere nelle gallerie di Roma, Venezia, Brescia, Trieste, Torino ed in alcuni musei esteri. Eseguì numerosi ex libris incisi all'acquaforte e all'acquatinta.
Nato a Torino l'11 maggio 1882, morto a Venezia Asolo il 12 agosto 1941. Studiò a Monaco e a Stoccolma. Nominato professore di arti grafiche nel R. Istituto d'Arte di Firenze, insegnò successivamente a Ortisei, Padova, Monza e Venezia. Pittore e scultore, si dedicò in special modo all'incisione e all'illustrazione del libro. Esordì come pittore, partecipando assiduamente alle mostre d'arte, ordinando anche personali a Stoccolma, Braunschweiss, ecc. Alla mostra di Monaco (palazzo di Cristallo) ebbe la medaglia d'oro. Ha opere nelle gallerie di Roma, Venezia, Brescia, Trieste, Torino ed in alcuni musei esteri. Eseguì numerosi ex libris incisi all'acquaforte e all'acquatinta.
Espose alle Biennali Veneziane del 1903, '07, '08, '10, '12, '28.
Alla Mostra Commemorativa dei Quarant'anni (Venezia 1935) figuravano sette acqueforti e precisamente: "Pino svedese"; "Lavori nel porto"; "Contadina di Sorriso" (due acqueforti); "Chiesa di Sorriso"; "Illustrazione dal Vecchio Testamento"; "Una fabbrica". Partecipò alla Prima Internazionale di Bianco e Nero della Società Belle Arti di Firenze nel 1914, alla Il dell'Incisione Moderna pure a Firenze del 1927; alla Mostra d'Arte Moderna di New York del 1926. Eseguì anche disegni di sapore moderno per vetri soffiati di Murano.
Alla Mostra Commemorativa dei Quarant'anni (Venezia 1935) figuravano sette acqueforti e precisamente: "Pino svedese"; "Lavori nel porto"; "Contadina di Sorriso" (due acqueforti); "Chiesa di Sorriso"; "Illustrazione dal Vecchio Testamento"; "Una fabbrica". Partecipò alla Prima Internazionale di Bianco e Nero della Società Belle Arti di Firenze nel 1914, alla Il dell'Incisione Moderna pure a Firenze del 1927; alla Mostra d'Arte Moderna di New York del 1926. Eseguì anche disegni di sapore moderno per vetri soffiati di Murano.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
L. Servolini - Dizionario illustrato incisori italiani moderni e contemporanei - Milano 1955
Thieme Becker - Kunstlerlex - 1937
C. Ratta - Acquafortisti italiani - Bologna 1926 1929
Dekorative Kunst - 1914
Dedalo - 1930/31
Enciclopedia Italiana Treccani - Roma 1930
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