Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Nato a Napoli il 24 novembre 1829 e morto nella stessa città il 28 marzo 1913. Studiò all'Istituto di Belle Arti di Napoli, allievo di Salvatore Fergola, di Gabriele Smargiassi e di Domenico Morelli. Si perfezionò a Roma ed a Parigi, dove soggiornò frequentando il Jean Baptiste Camille Corot. La principessa della Rocca scrisse in proposito nel suo libro «L'Arte moderna in Italia»: «apprendendo quella forma eletta, quel colorito fine e vigoroso quel gusto d'insieme che uniti al suo carattere di elevato sentimento ed alla ricerca costante del vero, fanno di lui uno dei più forti e reputati artisti della nostra scuola». Prese parte a diverse esposizioni: alla Mostra Amatori e Cultori di Belle Arti di Roma nel 1855; alla Esposizione Nazionale di Firenze; alla Esposizione di Bologna nel 1866; alla Mostra Internazionale Francese nel 1867; all'Esposizione di Parma e a quella Nazionale di Torino nel 1880 con le "Rovine di Paestum" e con "Il Bosco", considerato questo il suo miglior lavoro, acquistato dal Ministero della Pubblica Istruzione e attualmente nella Galleria d'Arte Moderna a Firenze. Altri suoi lavori: "Lago di Nemi", nella Galleria Vonwiller a Napoli; "Lago di Vico", acquistato dal Re, "Ruderi d'un mondo che fu", conservato nella Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma; "Sant' Arcangelo di Cava"; "La Marna presso Parigi"; "Alba sui monti Sabini", nella Galleria d'Arte Moderna di Firenze; "Uno stagno con cavalli", nella Galleria d'Arte Moderna di Milano; "Solitudine"; "Poesia maremmana"; "Discesa"; "Champagny"; "Pescarenico"; "Posillipo"; "Calma". Molti suoi dipinti sono nei Palazzi Reali di Milano, Roma, Torino e Napoli. Fu professore onorario dell'Istituto di Belle Arti di Napoli, delle Accademie di Bologna e di Torino.