Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Biografia

Terminati i suoi studi regolari nel 1815, inizia come apprendista nel laboratorio di suo padre Karl August, incisore, per poi perfezionarsi presso l'Accademia d'Arte di Dresda. Tra il 1820 e il 1821 accompagna i principi russi Narischkin in un viaggio nel sud della Francia e poi ai Parigi, dal 1821 al 1823 è a Dresda, per poi andare in Italia, con un contratto della casa editrice Christoph Arnold, che lo tiene a Roma fino al 1826. A Roma frequenta gli artisti della folta comunità tedesca come Joseph Anton Koch, Carl Gottlieb Peschel, Julius Schnorr von Carolsfeld, Ernst Ferdinand Oehme, Carl Wagner e Friedrich Ludwig von Maydell. L’artista visita Firenze e raggiunge Napoli nel 1825, ove esegue circa duecento schizzi del golfo e lungo le coste di Capri e d'Ischia. Dopo il ritorno a Dresda si sposa ed insegna, dal 1828 al 1835, presso la Scuola di Disegno di Stato di  Meissen e nel 1836 è nominato a succedere al padre come insegnante presso l'Accademia di Dresda per la classe del paesaggio. Riceve la medaglia d'oro all'Esposizione Mondiale di Parigi del 1855. L'artista, pittore e disegnatore romantico, pur rimanendo legato per parecchi anni al ricordo italiano, è famoso in Germania per le sue illustrazioni di libri di fiabe e di almanacchi, ove evidenzia scene idilliache di vita bucolica. Tra i suoi libri più noti Le fiabe di Andersen, del 1851 e Il libro di fiabe del Bechstein, del 1853.

Sue opere sono in molti musei tra i quali lo Staatliche Kunstsammlungen di Dresda, che conserva, tra gli altri, Ariccia, Civitella, Blick von Bajae auf Capri, Morgen bei Palestrina  e Die Rocca di Mezzo im Abendlicht, la Alte Nationale Galerie di Berlino, che ha Waldbrunnen bei Ariccia, 1831 ed il Museum der Bildenden Künste a Lipsia. Nel 1885 il figlio Henrich pubblica His autobiograohy, Lebenserinnerungen eines deutschen Malers (La sua autobiografia, Memorie di un pittore tedesco).