Giorgio Szoldatics
Szoldatics Giorgio
Roma 1873 / Roma 1955
Painter, Engraver
Biografia
da A. M. Comanducci
Nato a Roma negli ultimi anni del XIX secolo.
Figlio di Francesco Szoldatics, dal quale apprese i primi elementi del disegno.
Dipinge quadri di figura; ma soprattutto si dedicò al ritratto ed all'arte sacra.
Luigi Callari nella sua «Storia dell'Arte Contemporanea Italiana» lo definisce «vigoroso nell'impostazione delle figure e nell'impasto coloristico».
Ha partecipato alle più importanti manifestazioni artistiche romane.
Fra i suoi lavori si rammentano: un "Ritratto", esposto alla Mostra della Società Amatori e Cultori di Roma nel 1907; un altro "Ritratto" e "Studi grafici", all'Esposizione Internazionale di Roma del 1911; "Cecilia", alla Mostra della Società Amatori e Cultori del 1912.
Partecipa, nel 1904, all'Esposizione Italiana "Italian Exhibition Earl's Court" a Londra, organizzata dalla Italian Chamber of Commerce a Londra, esponendovi il dipinto "The exile (The flight to Egypt)":
Nato a Roma negli ultimi anni del XIX secolo.
Figlio di Francesco Szoldatics, dal quale apprese i primi elementi del disegno.
Dipinge quadri di figura; ma soprattutto si dedicò al ritratto ed all'arte sacra.
Luigi Callari nella sua «Storia dell'Arte Contemporanea Italiana» lo definisce «vigoroso nell'impostazione delle figure e nell'impasto coloristico».
Ha partecipato alle più importanti manifestazioni artistiche romane.
Fra i suoi lavori si rammentano: un "Ritratto", esposto alla Mostra della Società Amatori e Cultori di Roma nel 1907; un altro "Ritratto" e "Studi grafici", all'Esposizione Internazionale di Roma del 1911; "Cecilia", alla Mostra della Società Amatori e Cultori del 1912.
Partecipa, nel 1904, all'Esposizione Italiana "Italian Exhibition Earl's Court" a Londra, organizzata dalla Italian Chamber of Commerce a Londra, esponendovi il dipinto "The exile (The flight to Egypt)":
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